Non tutti ci avrebbero scommesso. Siamo passati, da un giorno all'altro, dalla pioggia al sole cocente, dal golfino al top. Senza preoccuparci troppo del domani, che è un po' diventata la modalità imperante. Sopravvivere all'incertezza del momento e del meteo si può, anche aprendo le ante dell'armadio con ironia e con la voglia di sfidare il fatidico sereno variabile.
E se la primavera è stata caratterizzata dal rispolvero di grandi classici con il touch contemporaneo, la stagione appena iniziata rovescia le carte e propone il contrario esatto: capi o accessori protagonisti da temperare con un completamento sobrio che ne esalti l'eccentricità.

Gli occhiali dalle montature sottili e leggere ma grandi e con le lenti colorate incorniciano lo sguardo con effetto vedo non vedo, hanno inserti preziosi che sostituiscono gioielli e bijoux, valorizzando lo sguardo senza appesantire il look.
Il classico coprispalle copre giusto quello che serve, ma si trasforma in un top da contrastare con una gonna lunga e romantica. Se il colore è neutro, sotto si può osare anche con la fantasia più eccentrica.

Per tutte le età, taglie e filosofie di vita è ora di riproporre il tubino, stavolta fiorito senza freni: dai girasoli icona di stagione, ai fiori più colorati e micro.
Nostalgico ed evergreen l'abitino morbido, fresco sempre floreale, sdrammatizzato con una giacca in denim o con le sneakers fluo per una Primavera del Botticelli 4.0, ha già sedotto le più coraggiose. Il tocco di rosso, seducente e senza stagione, per pochette e borse da sera non dovrebbe mai mancare, quando il termometro sale, e per fortuna a questo giro non significa febbre, ma fashion fever.
Infine i sandali, un tempo banditi dal bon ton nelle occasioni formali. Spoiler: forma e formalità non sono la stessa cosa, basta scegliere quelli giusti!